Prove non distruttive - Rossitto


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Palazzo Pisani Venezia

articoli

PALAZZO PISANI
CAMPO SANTO STEFANO - VENEZIA

COMMITTENTE: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Soprintendenza BB. AA. e AA. di Venezia
TIPOLOGIA DELL’INCARICO: indagini non distruttive
TIPO DI INDAGINI NON DISTRUTTIVE: esecuzione, analisi e diagnosi per indagini non distruttive di
georadar, micro carotaggi ed endoscopie, resistograph.

ALTRE INFORMAZIONI:

L’opera di cui sopra presentava all’interno di vani 90-92-93 numerosi problemi di carattere statico per il notevole
avvallamento nel pavimento in gran parte dipendente da una parete divisoria che gravava in modo anomalo sulle
travature. Le caratteristiche e le qualità delle superfici decorate e delle finiture (soffitto affrescato nella stanza al piano
inferiore, pareti a stucco e pavimento a pastellone nei vani al piano superiore), hanno imposto un approccio progettuale
da parte della Soprintendenza BB. AA. e AA. di Venezia tendente a ridurre al massimo ogni possibile perdita di materia
storica ed è quindi stato avviato un programma di indagini per acquisire ogni elemento utile alla definizione
dell’intervento.
Le indagini non distruttive di georadar all’estradosso del solaio e l’endoscopio a fibre ottiche hanno permesso di
determinare con buona precisione le caratteristiche tessiturali e dimensionali del solaio e di individuare tre travi, al di
sotto del tramezzo, interessate da fenditure orizzontali passanti; si sono inoltre verificate a mezzo resistograph la
consistenza delle travi nella zona di massima inflessione (zona centrale) accessibile direttamente dall’intradosso ed in
corrispondenza di tutte le teste attraverso fori da 6 mm praticati a 45° nel pavimento.
Dalle indagini è emerso il carattere localizzato delle situazioni di degrado e di dissesto che ha permesso di sviluppare
un progetto di consolidamento che ha consentito di garantire la sostanziale integrità delle superfici decorate con minimi
interventi sul pavimento.

L’intervento è stato pubblicato in:
III° settimana per la cultura : (26 febbraio – 4 marzo 2001)
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Venezia


“La decorazione ad affresco a Venezia: aspetti e problemi di conservazione”
Citazione nella nota 5 della relazione dell’Arch. Claudio Menichelli “Palazzo Pisani: un caso di consolidamento
strutturale connesso al restauro di superfici decorate”, riguardo le indagini non distruttive con georadar,
endoscopiche e resistograph.


BREVE DESCRIZIONE DELLE ATTREZZATURE TECNICHE PRINCIPALMENTE UTILIZZATE:

Le attrezzature utilizzate per l’esecuzione delle prove non distruttive sopra elencate sono altamente sofisticate ed
elaborate quindi quanto sotto descritto evidenzia una minima ed essenziale parte della strumentazione e deve per la
brevità della descrizione essere considerata in quanto tale; ogni prova non distruttiva inoltre qualunque essa sia viene
fotografata e video ripresa in tutte le fasi principali della prova in atto.


Prova non distruttiva di Georadar:

- monocanale piccolo (6 Kg) Hard disk interno (Sir 2000).
-porta seriale;
-software Radan;
- antenne specifiche per diverse applicazioni: alta frequenza (da 900 a 2500 Mhz), media frequenza (da 300 a 500
Mhz), bassa frequenza (80 Mhz); nel caso specifico è stata usata un’antenna da 1,5 Ghz specifica per indagini in
spessore sottile.
Prova non distruttiva di Endoscopia:
endoscopio rigido

- serie di prolunghe avvitabili tra loro per ottenere diverse profondità d’indagine;
- prismi e lenti che consentono il trasferimento dell’immagine dall’estremità dell’obiettivo all’altra del tubo;
- fonte luminosa all’estremità dell’obiettivo che consente la visualizzazione delle immagini;
- la sonda ha diversi tipi di teste di lettura in funzione degli angoli degli specchi di riflessione. E’ comunque disponibile
una testa di cui è possibile regolare l’ampiezza dell’angolo di visione che si desidera avere, da 0° a 180°.
-videocamera - sistema 8 mm hiband ad alta risoluzione applicato all’oculare, che consente di registrare e controllare in
contemporanea ciò che si legge all’interno della carotatura;
- microfono collegato alla videocamera che consente di registrare in contemporanea, anche il commento durante
l’esecuzione del sondaggio.
endoscopio flessibile
- le immagini vengono trasmesse da fasci di fibre ottiche fino a 20.000 canali;
- la sonda può leggere da 0° a 360° ;
- le immagini possono essere registrate attraverso una fotocamera o macchina fotografica collegate allo strumento con
apposito raccordo.
Prova non distruttiva di Resistograph:
Questa prova viene eseguita con la strumentazione resistograph F500 consistente in un trapano da legno con punta da
4mm che perfora la zona di indagine con una velocità precisa ed avanzamento costante fino a una lunghezza massima
di 50 cm, la resistenza nella perforazione viene trasmessa ad un trasduttore che trasforma la velocità di rotazione e
quindi di avanzamento con un grafico che per bassa resistenza tende ad una amplificazione 0% mentre nel caso di forte
resistenza tende al valore di amplificazione indicato con 100%.
La taratura dello strumento è possibile sia per il legno tenero sia per quello duro e per il nostro tipo di legname
individuato come possibile larice, il tipo scelto è tenero, l’indagine risulta di tipo qualitativo e per la valutazione ci si
basa su altre esperienze di controllo effettuate.


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