Prove non distruttive - Rossitto


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Piazza San Marco Venezia

articoli

PIAZZA SAN MARCO
VENEZIA

COMMITTENTE: Ricerca scientifica privata
OPERA: Piazza San Marco – Venezia
TIPOLOGIA DELL’INCARICO: indagini non distruttive
TIPO DI INDAGINI NON DISTRUTTIVE: Prove non distruttive di georadar.

ALTRE INFORMAZIONI:

Questa particolare indagine estremamente complessa ed operativamente difficile per la presenza dell’acqua salata nel
terreno, è stata svolta successivamente alle indagini condotte per conto del Consorzio Venezia Nuova per la
pavimentazione del mercato di Rialto, per la qualificazione e la precisa localizzazione in profondità dei sottoservizi
presenti.
La presenza dell’acqua salata nel terreno in condizioni di sovrasaturazione porta nella normalità delle indagini georadar
fino ad oggi svolte ad una perdita del segnale e quindi all’impossibilità di individuare le anomalie ed i sottoservizi.
La società HTS ha apportato alcune modifiche nella gestione del software della CPU principale, al fine di migliorare ad
una predeterminata frequenza della riflessione la migliore condizione di rilievo, cercando di avere il segnale puro senza
filtraggi o settaggi, e solo successivamente elaborare i dati con le tecniche di software dedicate.

BREVE DESCRIZIONE DELLE ATTREZZATURE TECNICHE PRINCIPALMENTE UTILIZZATE:

Le attrezzature utilizzate per l’esecuzione delle prove non distruttive sopra elencate sono altamente sofisticate ed
elaborate quindi quanto sotto descritto evidenzia una minima ed essenziale parte della strumentazione e deve per la
brevità della descrizione essere considerata in quanto tale; ogni prova non distruttiva, inoltre, qualunque essa sia viene
fotografata e video ripresa in tutte le fasi principali della prova in atto.

Prova non distruttiva di Georadar:

- monocanale piccolo (6 Kg) Hard disk interno (Sir 2000).
-porta seriale;
-software Radan;
- antenne specifiche per diverse applicazioni: alta frequenza (da 900 a 2500 Mhz), media frequenza (da 300 a 500
Mhz), bassa frequenza (80 Mhz); nel caso specifico è stata usata un’antenna da 1,5 Ghz specifica per indagini in
spessore sottile.


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